giovedì 18 gennaio 2018

Il freddo artificiale è un processo figlio dello sviluppo scientifico e tecnologico che si è avuto a partire dal XVIII secolo, rivoluzionando totalmente lo stile di vita dell'uomo nel suo quotidiano.
Il freddo era un metodo di conservazione del cibo già da tempi antichi, ma è stata la sua "entrata in casa" ad aver cambiato le nostre abitudini alimentari. Più difficile era raffreddare gli ambienti, ma era piuttosto diffuso l'utilizzo del ventaglio.
Dalle prime invenzioni in laboratorio nel corso del Settecento, bisogna aspettare quasi un secolo per ottenere i primi brevetti per le macchine che producono freddo artificiale, in particolare frigoriferi e condizionatori, entrambi costituiti da elementi che permettano il ciclo termodinamico che li porta a raggiungere le temperature desiderate.
Frigoriferi e condizionatori entrano nelle case americane già nei primi 15 anni del Novecento (mentre in Italia è solo negli anni '50, con il Boom Economico, che il frigo diventa prodotto di massa), per poi essere diffusi in tutto il mondo con dei simboli universali. Ancora oggi sono ampiamente venduti anche nei paesi in via di sviluppo, tanto che le statistiche ipotizzano che questo mercato stia giungendo alla saturazione. Inoltre, ne facciamo un uso tanto largo da aver sentito la necessità di svilupparne più modelli a seconda della loro destinazione d'uso e del nostro gusto estetico, e anche di trovare metodi sostitutivi a dei macchinari ad elettricità così ingombranti. 
Per una realtà così ampia e una storia così duratura che continua a progredire, molti sono stati (e continuano ed essere) i protagonisti coinvolti.
Per quanto sia comodo disporre di freddo artificiale in casa, non è un bene che non possiamo più farne a meno: la sua produzione, infatti, comporta dei rischi sia per l'ambiente che per la nostra salute, come testimoniato da inchieste riportate su articoli di giornale.
Nel corso dell'ultimo secolo, i macchinari del freddo artificiale sono diventati parte fondamentale della nostra casa e della nostra cultura, fino a comparire in canzoni, film, fumetti, vignette, libri (non solo tecnici ma anche di narrativa) e nella popolare Smorfia Napoletana; il freddo è anche un superpotere piuttosto ricorrente nel mondo della fantasia.
Oltre a queste informazioni tecniche, il blog è arricchito da mappe concettuali, glossari in più lingue e un abbecedario illustrato.


Questo lavoro di ricerca con tema L'artificiale è stato svolto nell'ambito del corso di Storia delle Cose, al Politecnico di Torino, AA 2017/2018.



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